Il Concorso

Filippo Consolati, Felix Lalù, Marzia Grossi, Davide Lippolis, Gio Pastori/Miss Goffetown, Emanuele Benetti e Raffaele Gabrielli. Sono questi gli artisti che il secondo fine settimana di dicembre saranno impegnati nel centro storico di Ala per decorare i portoni chiusi della Città dei velluti.

Sono stati circa 30 i partecipanti al concorso “Old Town Urban Lifting”. Un progetto, sostenuto dal consorzio “Insieme per Ala”, nato per restituire ad Ala – città di confine fino al 1912 e per questo crocevia di cultura, tradizione e arti – il suo fascino storico-artistico, riqualificando gli edifici di età barocca e tardo barocca.

La giuria di esperti, formata dalle curatrice indipendente Roberta Pagani, dalla blogger Emily Morellato e da Duccio Dogheria degli Archivi Storici del Mart, ha selezionato tra le proposte arrivate quelle che diventeranno opere d’arte in pieno centro storico.

Ecco quali portoni, dietro ai quali c’erano attività e professionalità importanti, decoreranno gli artisti, illustratori e designers:
Filippo Consolati – Farmacia
Felix Lalù – Macellaio
Marzia Grossi – Fotografo
Davide Lippolis – Albergo
Gio Pastori/Miss Goffetown – Panificio
Emanuele Benetti – Maniscalco
Raffaele Gabrielli –  Sede Vellutai

Il 12, 13 e 14 dicembre gli artisti realizzeranno le loro opere. Sabato 20 dicembre, le vie illuminate a festa faranno da cornice alla cerimonia d’inaugurazione e presentazione del lavoro fatto, che verrà ulteriormente valorizzato da un percorso per descrivere un’operazione importante, dove il passato rivive nel presente e suggerisce un possibile futuro.

Vedi il regolamento.

Visualizza l’evento su Crushsite.

 

Gli Artisti

Raffaele Gabrielli
Ha 20 anni. È di Levico Terme e studia a all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Con altri quattro ragazzi accomunati dalla passione della pittura ha formato una crew con cui partecipa a molti eventi artistici in regione. L’ultimo è stata una murata di un sottopassaggio a Besenello contro la Pi.Ru.Bi.
«Ho partecipato al concorso Old Town Urban Lifting perché un mio amico, nonché mio compagno di stanza (conosciuto durante degli eventi di writing), è di Ala, e mi ha consigliato di partecipare».
Il portone che decorerà sarà quello dell’ex sede dei Vellutai
«Ho sempre avuto un debole per il fascino del baco da seta. Dalla metamorfosi che fa, alla lavorazione della seta, e persino dal libro di Baricco».

Emanuele Benetti
Fa l’educatore, vive a Mori (TN) ed è nato nel 1983.
Perché ha partecipato al concorso Old Town Urban Lifting?
«L’ho vissuta come una nuova sfida da affrontare. Il tema mi affascinava e la voglia di rappresentare un mestiere quasi scomparso per farlo rivivere mi ha spinto a buttarmi in quest’impresa».
A lui spetterà il compito di decorare il portone del laboratorio del maniscalco.
«Da sempre ho trovato i cavalli soggetti affascinanti da disegnare e il portone del maniscalco mi ha fornito l’occasione per affrontarli nuovamente».

Felix Lalù
Arriva dalla Val di Non, è nato nel 1980 e lavora nel campo del disagio mentale.
Con la sua partecipazione a Old Town Urban Lifting si è aggiudicato il diritto di decorare il portone della maceleria.
Come hai scelto quel portone? «Mio padre fa il macellaio»
Come ti è venuta l’idea? «Ho scritto carne su Google»
www.felixlalu.it

Davide Lippolis
Classe 1969 vive tra Roma, Milano e Trieste (Sembra chic in realtà è un casino).
«Fresco di licenziamento (senza giusta causa) da un’ agenzia di stampa mi godo l’uscita dal mondo del lavoro»
Perché hai partecipato al concorso Old Town Urban Lifting?
«Ho visto il bando negli stessi giorni in cui mi stavo dedicando ad un altro progetto di rigenerazione urbana di “grandi dimensioni”. E’ la direzione giusta».
Lavorerà al portone dell’albergo. Come gli è venuta l’idea?
«Beh ho fatto il portiere di notte in un hotel per tanti anni…»
http://lasedia.tumblr.com

Filippo Consolati
Vive a Volano e ha 31 anni. Nella vita fa il Graphic design.
La sua passione per l’illustrazione lo ha portato a partecipare al concorso Old Town Urban Lifting. «Cerco sempre lavori o concorsi che la riguardano»
A lui spetterà decorare il portone dell’ex farmacia.
«Mi sembrava particolare, avevo già in mente la scena nella mia testa, mi sembrava poi adatta al mio stile».

Marzia Grossi
È nata a Torino nel 1977. È assistente amministrativa e didattica in una scuola media della città piemontese. Laureata in storia, è illustratrice part-time (molto part-time spesso causa poco tempo a disposizione)
Come ha deciso di decorare il portone del fotografo al concorso?
«Qualche mese fa avevo visto un film intitolato Das Finstere Tal del regista
Andreas Prochaska, è un film western, ambientato tra le Alpi italiane. Il cowboy protagonista è un fotografo che con la sua macchina si sofferma in lunghe e solitarie soste per immortalare i paesaggi e le persone che abitano la valle. Questo mi ha ispirato».

Miss Goffetown e Gio Pastori
Sono nati rispettivamente nel 1984 e nel 1989 e vivono a Milano. Sono due disegnatori.
Perché hanno partecipato al concorso Old Town Urban Lifting?
«Abbiamo trovato il concorso su internet e ci è piaciuto molto l aspetto nostalgico del progetto. Cogliamo ogni occasione per lavorare insieme e ci piace dipingere sui muri».
Decoreranno il portone del panificio.
«Entrambi siamo affezionati alla figura del panettiere e ci è sembrato simpatico valorizzare questa attività. Inoltre ci piacciono i colori del pane e tutto quello che gli sta attorno».
missgoffetown.tumblr.com
giopastori.com