European Gathering a Odessa

Una tre giorni all’insegna del networking

 

Si è svolto a settembre nella città di Odessa, Ucraina, il secondo “European Gathering” che ha coinvolto 73 maker provenienti da 29 diversi Impact Hub europei.

In questi tre giorni ci sono stati incontri, workshop, meeting, giochi per rompere il ghiaccio e chiacchiere libere. Ne è risultato un network più unito e maggiormente connesso: spesso la consapevolezza di non essere da soli e che i tuoi problemi ce li ha anche qualcun altro, ti sprona e ti fa trovare nuova motivazione per nuovi progetti da poter ideare e realizzare. Si è parlato di qual è il vero scopo di Impact Hub, la creazione di impatto su una community di persone, ci siamo confrontati sulle possibili azioni da compiere per il cambiamento climatico, su come far crescere un network sano e unito, su come poter prendere parte a progetti più o meno grandi, anche a livello internazionale.

Ne usciamo quindi estremamente carichi per il futuro e non vediamo l’ora di scoprire dove si terrà il prossimo incontro.

 

Giovani imprenditivi: si torna in aula

Sono iniziate le lezioni in aula in 3 scuole della Provincia per il bando “Scuole e territorio”

 

Autunno, tempo di tornare in aula! Sono partite le lezioni del corso “Giovani imprenditivi”, che ci accompagneranno per i mesi di ottobre e novembre in 3 scuole in giro per la Provincia.
Sei classi diverse, due terze, tre quarte e una quinta, quasi un centinaio di studenti coinvolti in un percorso cofinanziato dalla fondazione Caritro sul bando “Scuole e territorio”.

L’UPT di Tione, l’UPT di Arco e l’istituto DeCarneri di Civezzano sono le scuole protagoniste del nostro corso che mira a stimolare la creatività e lo spirito imprenditoriale dei giovani studenti trentini: nel corso di 20 ore i ragazzi impareranno cosa significa avviare un’attività imprenditoriale, dalla definizione del modello di business, alla programmazione economico-finanziaria, passando per la comunicazione.
Ma non staremo soltanto chiusi in aula: i ragazzi avranno anche l’opportunità di uscire dalle mura scolastiche per andare alla scoperta di imprenditori, creativi e innovatori sul territorio.
Durante il corso gli studenti lavoreranno sulle loro idee imprenditoriali, che chissà, magari potranno diventare realtà tra qualche anno: tante le idee già emerse nei primi incontri, dai progetti legati ai viaggi e ai social network, alle idee su sport innovativi, passando per gli studi di professionisti. Noi non vediamo l’ora di scoprire come si evolveranno!

#ImpactStories : i progetti dei nostri hubber

Dal 21 Settembre al 25 ottobre 2019, il network globale di Impact Hub parteciperà ad una campagna di comunicazione mirata a sensibilizzare su che cosa sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile e a raccontare le storie d’impatto che generano i membri della nostra rete.

Noi, come Impact Hub Trentino, abbiamo deciso di partecipare alla campagna di comunicazione per ricordare la nostra mission e raccontare le storie dei nostri membri che, a livello locale, cercano di fare la differenza. 

 

3. Good Health

La realtà virtuale a servizio della salute

I nostri hubber esperti di realtà virtuale Digital Mosaik (https://www.digitalmosaik.com/) stanno lavorando a due progetti che riguardano il terzo global goal: good health.

Il primo progetto riguarda una collaborazione con il centro di protonterapia di Trento, una struttura altamente specialistica dedicata alla cura dei tumori attraverso l’utilizzo di una tecnologia sofisticata e innovativa.

A cosa serve in quest’ambito la VR?

L’idea è quella di raccontare ai pazienti come funziona il trattamento di cura e in che modo vengono utilizzati i fasci di protoni per irradiare le cellule tumorali.  

Il secondo progetto verrà realizzato in collaborazione con l’associazione di volontariato Achipe di Trento, nata a sostegno del Reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Santa Chiara di Trento. L’associazione fornisce aiuto, supporto e assistenza alle famiglie dei bambini pazienti del reparto affetti da patologie chirurgico-pediatriche. Il progetto VR nasce con lo scopo di intrattenere e tranquillizzare i pazienti più piccoli negli istanti pre-operazione, traumatici per un bambino che, solitamente, affronta un’operazione per la prima volta. L’esperienza VR gli racconterà quello a cui andrà incontro, facendogli capire che non c’è motivo di avere paura. 

Insomma, l’obiettivo è quello di avvicinare i pazienti alla realtà concreta, attraverso quella virtuale.

 

11. Sustainable Cities and communities

La chatboat pensata per facilitare la vita della comunità

I nostri Hubber U-Hopper (https://www.u-hopper.com/big-data-analytics/site/index/it ) hanno lavorato al progetto BlueAlpaca, svolto in collaborazione con quattro città europee (Milano, Helsinki, Anversa, Santander), promosso dal consorzio SynchroniCity e finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020.

Le attività di ricerca e sviluppo del progetto rispondono all’obiettivo n. 11 degli SDGs, Sustainable Cities and Communities, in quanto lo scopo finale era quello di incoraggiare le pubbliche amministrazioni locali a sperimentare uno strumento automatizzato di interazione (chatbot) al fine di migliorare la relazione con i propri cittadini. 

L’obiettivo del progetto era quindi: rendere più facilmente accessibili ed utilizzabili dai cittadini tutte quelle informazioni relative ai servizi Smart City.

Lo strumento: una chatbot le cui peculiarità sono la disponibilità 24/7 e la facilità d’utilizzo in quanto sviluppato sulla piattaforma di Facebook Messenger (sembra di chattare con un amico!).

Il risultato: dai dati raccolti dall’utilizzo reale del chatbot da parte degli utenti, si evince che molti cittadini stranieri hanno interagito con il chatbot per chiedere informazioni, dimostrandosi un target di mercato con una maggiore attitudine all’utilizzo di strumenti di questo genere e quindi portandoci alla conclusione che un chatbot può rivelarsi un’ottimo strumento di inclusione sociale a disposizione delle pubbliche amministrazioni.

Sito del progetto: https://synchronicity-iot.eu/project/bluealpaca/

Il progetto descritto sul loro sito: https://www.u-hopper.com/big-data-analytics/site/projects/it

Fuoricentro-coltiviamo le periferie

Si sono appena conclusi i primi due percorsi di Alternative CV – uno dei progetti di Impact Hub Trentino all’interno di Fuoricentro, coltiviamo le periferie – consulta il link.
La videomaker Elisa Nicoli ha accompagnato i ragazzi della 3b dell’Istituto comprensivo di Borgo Valsugana e quelli della 3C di Strigno a realizzare un video col proprio cellulare. Un video Racconto in cui i ragazzi hanno raccontato qualcosa di sè, dei propri sogni e delle proprie passioni.
In aula, con brevi momenti teorici e molti esercizi i ragazzi hanno imparato a conoscere le basi del l’inquadratura, dei movimenti di macchina (panoramiche, carrellate, come seguire un personaggio, …) e del montaggio.
Grazie a queste nuove competenze gli studenti – che hanno dimostrato molto interesse e creatività – hanno realizzato dei video, di gruppo o individuali, dove hanno messo in pratica le nozioni apprese e si sono messi alla prova sulla scrittura di un video.

STAGE

MARKETING E COMUNICAZIONE, HOSTING e ANIMAZIONE COMMUNITY

 
Hai voglia di entrare a far parte di una Community in continua espansione, composta da professionisti e startup nel campo dell’innovazione sociale e non solo? Vuoi metterti in gioco e vivere quotidianamente gli stimoli che uno spazio di coworking come il nostro sa trasmettere? 
 
Impact Hub Trentino, con una community locale di oltre 100 membri, è un ecosistema unico dove imprenditori, creativi e professionisti possono accedere a risorse, lasciarsi ispirare dal lavoro di altri, sviluppare idee innovative e potenziare relazioni utili, individuando nuove opportunità di mercato. Uno spazio dove condividiamo il lavoro quotidiano perché crediamo che il cambiamento sia possibile solo se realizzato insieme, a piccoli passi e da ispirazioni reciproche.
Non è solo uno spazio di coworking, ma è anche uno spazio flessibile per mostre ed eventi, conferenze, workshop, aperitivi tematici, dibattiti e musica.
 
Per supporto nelle attività di marketing e comunicazione e nelle attività di hosting, gestione e animazione della community stiamo cercando uno stagista con doti relazionali e comunicative, di analisi, oltre che un  interesse nei confronti del mondo dell’innovazione e imprenditoria sociale.
Da inizio aprile 
 
Requisiti
– Conoscenza del contesto di riferimento: innovazione sociale, startup ed incubazione, attivazione di dinamiche
– Conoscenza degli strumenti di base per l’organizzazione di un database e la condivisione delle informazioni (Excel, strumenti di condivisione in cloud)
– Disponibilità e predisposizione al dialogo e alla relazione (attività di front-end e confronto con la community dei membri)
– Capacità di problem solving 
– Conoscenza delle piattaforme informatiche e dei social network
– Capacità di scrittura e creatività
– Eventuali competenze in grafica
– Iscrizione all’Università.
 
 
Si richiede disponibilità per 5 giorni a settimana full-time, da lunedì a venerdì nella la sede di Impact Hub Trento – in via Roberto da Sanseverino 95, per un periodo minimo di tre mesi, in orario da concordare anche in base agli eventi.
Si richiede pertanto disponibilità a svolgere fino a 6 ore giornaliere con orario flessibile.
 
 
Candidati inviando il tuo cv e una lettera di presentazione entro il  20 settembre a host@hubtrentino.it con oggetto “Candidatura Stage”.

 

Arrivano da tutta la regione i 14 progetti selezionati per l’edizione 2019 di #BandoGenerazioni. Tanti i territori coinvolti: le città capoluogo, prima di tutto, ma anche i centri minori e le valli, con un’attenzione specifica all’impegno e al protagonismo giovanile. I vincitori, che hanno tempo fino al 31 dicembre per realizzare la propria idea, potranno contare su finanziamenti in denaro e su un servizio dedicato di supporto e formazione.

Sono 37 i progetti presentati per il bando 2019, cinque in più rispetto allo scorso anno: un dato incoraggiante, che racconta di un territorio che ha ancora voglia di mettersi in gioco per costruire qualcosa di importante.

Quest’anno il bando, promosso dalle cooperative sociali Young Inside e Inside con il sostegno degli Uffici Politiche Giovanili delle Province autonome di Bolzano e Trento e della Regione autonoma Trentino – Alto Adige/Südtirol, puntava a mettere al centro il confronto fra le generazioni, con temi come il lavoro culturale, le professioni creative, l’autonomia giovanile e i mestieri legati alla tradizione.

Fra i progetti pervenuti, la commissione regionale ha selezionato i 14 vincitori. Nei parametri di valutazione, è stato dato particolare peso alla capacità di costruire reti sul territorio, promuovendo l’impegno individuale in un’ottica di collaborazione e scambio.

Come gli scorsi anni, i progetti facevano riferimento a tre categorie: quelli “regionali”, che vedono la collaborazione di realtà provenienti dal Trentino e dall’Alto Adige; quelli “provinciali”, che coinvolgono più soggetti della stessa provincia; quelli presentati autonomamente da un singolo soggetto (associazione, cooperativa, gruppo informale o altro).

Tra quelli che fanno riferimento alla prima categoria, quella delle proposte “regionali” c’è anche il nostro “Dove si Crea” proposto con la collaborazione di Leit Motiv Bolzano e del Comune di Trento.

Il progetto è pensato per far conoscere il microcosmo dei professionisti che lavorano nell’ambito dell’impresa creativa e del mondo culturale e i loro spazi di lavoro.

 

Impact Hub joins Global Goals Campaign 2019

La campagna di comunicazione globale sugli obiettivi di sviluppo sostenibile

 

Dal 21 Settembre al 25 ottobre, il network globale di Impact Hub parteciperà ad una campagna di comunicazione mirata a sensibilizzare sugli obiettivi di sviluppo sostenibile e a raccontare le storie d’impatto che generano i membri della nostra rete. (Per maggiori informazioni https://impacthub.net/press-release-impact-hub-joins-global-week-2018/ , in attesa della pubblicazione dell’Impact Hub Report 2019)

Noi, come Impact Hub Trentino, abbiamo deciso di partecipare alla campagna di comunicazione per ricordare la nostra mission e raccontare le storie dei nostri membri che, a livello locale, cercano di fare la differenza. 

 

Global Goals Campaign

Questo mese d’azione, sensibilizzazione e responsabilità per gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) si svolge a fianco dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il progetto, lanciato nel 2016 da Project Everyone, UNDP e ONU, riunisce governi, aziende, individui, organizzazioni internazionali e società civile per dare slancio al raggiungimento degli SDGs e garantire che nessuno non ne sia coinvolto.

Impact Hub Network parteciperà ospitando eventi a New York, in tutto il mondo, e pubblicando storie stimolanti connesse agli SDGs. Infatti, ricoprendo il ruoto di “generatore d’impatto”, il network di Impact Hub utilizza gli SDGs come obiettivo attraverso il quale visualizzare la propria azione. 

Secondo l’Impact Hub Report 2018 (https://impacthub.net/impact-report-2018/ in attesa della pubblicazione del più recente), il network ha consentito a molte comunità di progredire localmente verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile in Nord America, America Latina, Europa , Africa e Asia. In particolar modo, gli obiettivi 4: Quality Education e 8: Decent Work and Economic Growth, sembrano essere quelli a cui i membri di Impact Hub sono maggiormente dedicati.

Il raggiungimento degli obiettivi entro il 2030 è una grande sfida per i change-makers di oggi, ma il nostro network ci fa pensare che il cambiamento positivo possa essere realizzato. Pertanto, il network parteciperà a questa campagna di comunicazione per mostrare l’incredibile lavoro già svolto dagli innovatori nel nostro network,nella speranza di ispirare gli altri a unire le forze e fare lo stesso.

 

E voi, sentite che attraverso le vostre attività state perseguendo alcuni di questi obiettivi?

Raccontaci la tua storia d’impatto!

Scrivila a [email protected]

 

 

 

Premiati i tre progetti imprenditoriali di giovani feltrini

Concluso il concorso d’idee Feltre StartLab

Lo scorso 2 settembre si è svolta la premiazione dei progetti vincitori di Feltre StartLab, concorso d’idee organizzato da Impact Hub e promosso dall’assessorato alle politiche giovanili con il sostegno di Cariverona.

Il concorso nato come con l’obiettivo di incentivare e spronare i giovani a far nascere nuove imprese nel territorio feltrino ha riscosso grande successo come afferma Debora Nicoletto, assessore alle politiche giovanili:
“Questo progetto è stata una sfida importante perché nel territorio ci sono tantissimi giovani e che hanno voglia di fare e come amministrazione abbiamo la volontà d’intercettarli”.

Il progetto, infatti, ha visto coinvolti numerosi progetti provenienti da una moltitudine di settori e nello specifico tre idee hanno colpito la commissione che ha deciso di assegnargli il premio di 7 mila euro ed un percorso d’accompagnamento nell’avvio della propria impresa da parte del team di esperti di business di Impact Hub Trentino.

Al terzo posto si è posizionato “Medical hemp project” dei fratelli Francesco e Daniele Arnoffi: l’idea è di coltivare infiorescenze di Canapa S per trasformarle successivamente in estratti con proprietà curative.

In seconda posizione troviamo un progetto di artigianato “Vecchie cose nuove idee” di Silvia Chiea, che si pone l’obiettivo di sistemare e di realizzare complementi d’arredo e mobili su richiesta ed entrare così nel mondo del design.

Primo si è classificato il progetto di Alessandro Padovani e Marco Possiedi “Haapar“. L’dea dei due giovani si basa sulla creazione di un centro di produzione culturale, cinematografico e teatrale, rivolto a creare opportunità di lavoro nell’ambito artistico ed un punto di riferimento culturale nella Provincia di Belluno.