Autunno, tempo di progetti: è seguendo questo mantra che a Rovereto, per 5 giovedì di ottobre e novembre, è partita la Bussola della Finanza. Inserito all’interno dei Piani Giovani di zona del comune di Rovereto, il corso la Bussola della Finanza si propone di accompagnare i giovani volontari delle associazioni del territorio nel difficile compito di destreggiarsi nel mondo della progettazione sociale e culturale, in particolar modo per ciò che concerne la gestione economico finanziaria dei progetti.

Il corso, che riprende un format già molto apprezzato lo scorso autunno a Trento, è partito con entusiasmo in presenza, presso i locali dell’Urban Center di Rovereto, per poi spostarsi online. Nessun problema però per i giovani – e meno giovani – corsisti, che si sono lanciati senza paura nell’avventura online. Più di venti i partecipanti, che fanno parte di tante diverse associazioni del territorio: dalle associazioni sportive a quelle culturali, con la partecipazione di Artea, dell’associazione Intrecciante, del coro Sant’Ilario, di Delicius; ai gruppi informali, come i giovani universitari del Festival della sostenibilità e di Officina comune; alle reti più consolidate come Comunità Frizzante e la Foresta, fino alle associazioni storiche, come Atas.

Storie diverse, progetti diversi, un unico obiettivo: rendere i loro progetti sociali e culturali non solo dinamici ed originali, ma anche sostenibili e accattivanti dal punto di vista finanziario.

Nelle prime due lezioni si è parlato di progettazione sociale e imprenditoriale, andando a mettere nero su bianco idee e suggestioni dei partecipanti, per trasformarle in veri progetti. Nelle prossime settimane si passerà ad analizzare nel dettaglio attività e costi, andando a stilare piani di attività e budget di progetto, per imparare insieme come gestire finanziariamente i progetti culturali.