Hubber : Tristan Kennedy

Raccontaci chi sei e cosa fai

Mi chiamo Tristan Kennedy, vengo da Londra e faccio il giornalista per diverse riviste e giornali inglesi come freelance. Ho scritto per testate giornalistiche come the Financial times, The sunday times, The telegraph, The guardian, e per riviste come Wise magazine. Ora sto lavorando per The Red Bulletin, la rivista di redbull. Sono specializzato in articoli su viaggi.

Hai un talento o una passione nascosti?

Nascoste non saprei, sono veramente un libro aperto, ultimamente ho scoperto il piacere di andare a correre, non a livello professionale, ma vorrei fare per la seconda volta nella mia vita una mezza maratona, penso a quella di Verona, a fine novembre, questo non lo sanno in molti però in generale se ho un talento o un qualcosa che mi appassiona ne parlo veramente volentieri con tutti.

Quali sono un tuo pregio e un tuo difetto come hubber?

Il mio pregio è sicuramente che io non disturbo gli altri, sono molto tranquillo, so stare nel mio spazio e rispetto quello degli altri. Il mio difetto è che ho l’abitudine di mangiare alla scrivania, colazione e pranzo, questo a qualcuno potrebbe dare fastidio, a Londra abbiamo un detto “tesko on desko”, è abitudine di tutti mangiare sul tavolo dove lavori, prendere un sandwich da tesco, che è una catena di supermercati inglesi, e mangiarlo alla scrivania. Qui mi piace perchè tutti si prendono una pausa e dedicano del tempo solo per mangiare insieme e chiaccherare, si crea un bel senso di comunità, di gruppo.

Usa 3 parole per descrivere Impact Hub

Comunità. Connessione. Eventi sociali.

Una citazione che ti rappresenta

“Always do sober what you said you’d do drunk: that will teach you to keep your mouth shut.” – Ernest Hemingway