CALLHUB | Annunciati i cinque vincitori (+1) del contest per i giovani imprenditori
6 Ottobre 2023 - Gianmarco

Il contest dedicato agli imprenditori trentini UNDER 35 ha trovato i suoi vincitori. Per loro un percorso di sei mesi per crescere come professionisti.

L’attesa è stata lunga, ma alla fine ci siamo: sono stati selezionati i vincitori del contest CALLHUB, anche se con alcune sorprese. Ma andiamo con ordine.

Innanzitutto, cos’è CALLHUB? Il progetto nasce dall’idea di Cassa di Trento, sostenuta dal nostro team di Impact Hub Trentino, di sostenere i giovani imprenditori nel loro percorso di crescita personale e professionale. Le regole per partecipare erano semplici: hai la P.IVA da meno di 3 anni (giugno 2021) o lavori con contratti di prestazione occasionale, risiedi nel territorio di pertinenza della Cassa di Trento e vuoi conoscere nuove persone, idee e progetti per far crescere la tua impresa. In palio, per i cinque fortunati vincitori, ci sarebbero state ben tre ricompense: la possibilità di accedere allo spazio di coworking CLHUB (progetto che Impact Hub Trentino a aiutato ad avviare), di ricevere una formazione specifica per giovani imprenditori e di poter accedere ad un network attivo, dinamico e sempre in evoluzione incentrato su Palazzo Benvenuti (sede del progetto).

Bene, ora che abbiamo chiarito questo aspetto è giusto chiedersi: chi sono i vincitori? Tra di loro c’è chi si dedica con passione a raccontare le storie e i progetti altrui come Alberto Mantovani con il suo progetto imprenditoriale Digital Dreams e Tomas Grosello, entrambi attivi nei settori di videomaking e creazione di contenuti digitali. Altri invece han fatto dell’illustrazione e dell’animazione 2D la propria vocazione, come la graphic designer e illustratrice Silvia Benedetti e la motion graphic designer Stefania Mich.  Oltre alla tecnica, tra i vincitori di CALLHUB vi è anche chi mira a produrre un cambiamento sul territorio come Mark Miller e il suo progetto di digital detox, pensato appositamente per far riscoprire il piacere della vita lontano dai dispositivi digitali, e Lisa Anzelini, project manager dal respiro nazionale e internazionale.

E perché 5 +1? La possibilità di espandere il podio si è presentata dopo la rinuncia di uno dei cinque vincitori ad uno dei tre premi previsti dal bando. La giuria ha così deciso, di comune accordo, di includere il sesto progetto classificato, oltre che ad estendere la possibilità di frequentare i momenti di formazione a tutti coloro che si sono candidati al bando nel corso degli ultimi mesi.

Presto avremo modo di conoscere meglio tutti loro, ma per ora l’unica cosa che possiamo fare è augurargli buona fortuna!