Nel centro storico di Rovereto singoli pezzi di legno, divisi e scomposti, si associano con apparente casualità, sino a creare una struttura coerente e logica.
Dalle 17 alle 24 di sabato 4 giugno, Alessandro Pavone è ospite di Hub Rovereto con P-articolare una perfomance  all’interno della cornice della Notte Verde. Il tutto con la collaborazione di La Notte Verde, Opificio delle idee, e Comune di Rovereto.

L’evento narra il costituirsi dell’opera. Pavone assieme ad altri collaboratori trasporta presso la futura sede dell’installazione dei materiali di legno. Poi inizia a elaborare a partire da essi un’idea di struttura. L’osservatore vede concretamente le idee dell’artista uscire dalla sua mente e prendere vita; i materiali utilizzati slegati e sconnessi, diventano complementari appena l’artista ne inizia la ricomposizione. I pezzi di legno sono singoli, particolari, e poi man mano parti su cui si articola uno scheletro in movimento. La struttura si fa corpo lentamente e senza uno schema prefissato, così i pezzi sono associati assecondando solo le logiche della creatività momentanea e possono anche mutare orientamento o collocazione, in un processo di continua trasformazione.
La performance apre una finestra sulle fasi dello sviluppo formativo e creativo di un’installazione. Ogni singolo momento dell’evento è irripetibile, un’istantanea che si può estrapolare dal processo che sta producendo l’artefatto finale. Le singole fasi dell’attività assumono significato a prescindere dalla forma che assumerà l’installazione finale.

Scopri il video della performance https://vimeo.com/27643319

The Hub Rovereto ospita un’altra installazione di Alessandro Pavone dal 5 al 30 giugno 2011, anch’essa elaborata a partire da pezzi di legno.

Alessandro Pavone
L’artista non si concentra sul prodotto finale delle sue creazioni, ma ha a cuore lo sviluppo del processo di configurazione dell’oggetto artistico. Pur ricorrendo a forme artistiche differenti, ricerca costantemente di creare un rapporto e un equilibrio tra le singole componenti, analizzandole, reimpiegandole, sperimentando. Fino a creare una struttura interna dotata di coerenza organica, in grado di riflettersi in un’armonia formale esterna.

Per scoprire il sito dell’artista http://www.alessandropavone.it/