Oltre i confini dell’Intelligenza Artificiale e dell’organizzazione eventi
Oltre 2.500 partecipanti, 30 incontri e 49 classi scolastiche, per un totale di ben 1.420 studenti coinvolti in questa avventura digitale organizzata anche quest’anno dall’area eventi di Impact Hub Trentino insieme a Informatici Senza Frontiere, associazione con cui collaboriamo da tanti anni. Dal 24 al 26 ottobre Rovereto si è animata con workshop, panel e incontri, per parlare di intelligenza artificiale, rischi e opportunità, possibili campi di applicazione e futuro della tecnologia.
L’intelligenza artificiale in tutte le sue declinazioni, dai dibattiti agli spettacoli
Anche quest’anno l’IA è stata al centro del Festival, e non solo come argomento tecnico, ma come spunto per parlare di neuroscienze, etica, fake news, e molto altro. «Abbiamo visto tantissimo entusiasmo, e soprattutto un forte interesse da parte dei giovani», ha raccontato Dino Maurizio, responsabile del Festival. «La voglia di capire e di confrontarsi sull’IA cresce, e noi siamo qui proprio per offrire uno spazio aperto e inclusivo». A partecipare agli incontri, non solo appassionati ma anche tanti studenti che hanno riempito il Teatro Zandonai di Rovereto!
Momenti indimenticabili e ospiti speciali
Tanti i momenti coinvolgenti del Festival, come il talk di Maurizio Napolitano sulla GeoAI e le mappe geopolitiche, che ha affascinato il pubblico con uno sguardo inedito su come l’IA possa influenzare il nostro modo di vedere il mondo o quello di Paolo Attivissimo, noto cacciatore di bufale, ci ha spiegato come riconoscere le fake news che si generano intorno all’IA, spingendoci a usare la tecnologia con un occhio critico e attento e che già l’anno scorso aveva conquistato i ragazzi delle scuole.
E ancora il live set di Kenobit (Flavio Bortolotti), che ha infiammato la platea suonando con il Game Boy del 1989 in un mix esplosivo di trap ed elettronica o Alex Braga, conduttore radiofonico e innovatore, che ha presentato il suo lavoro “Automatic Impermanence” in dialogo con A-Mint, una IA etica e sostenibile.
Uno sguardo al futuro: intelligenza umana e artificiale insieme
«Questo Festival è prima di tutto un grande momento di incontro, sia per chi è già esperto del settore sia per chi si avvicina a questi temi per curiosità», ha spiegato Maurizio Sapienza, presidente di Informatici Senza Frontiere. Quest’anno abbiamo riflettuto insieme sulle tante sfide che l’IA ci propone, cercando di immaginare un futuro in cui intelligenza umana e artificiale possano davvero lavorare in armonia.
Anche Dalia Macii, presidente di Impact Hub Trentino, ha condiviso il suo entusiasmo: «L’IA è un argomento vastissimo, pieno di spunti, ed è stato stimolante proporre un programma che offrisse sia contenuti critici che costruttivi. È stato un viaggio tra temi e idee che ci fanno riflettere sul presente e ci lanciano nel futuro».
Appuntamento al 2025
E per chi già non vede l’ora della prossima edizione, ci vediamo nell’autunno 2025 per festeggiare insieme i 10 anni del Festival e i 20 anni dell’associazione. Sarà un’edizione speciale, con nuovi ospiti, temi e sorprese per chi ama scoprire l’universo dell’IA e della tecnologia da vicino.
Noi ci saremo, e tu?
Il Festival Informatici Senza Frontiere è promosso da Informatici Senza Frontiere e dal Comune di Rovereto, a cura di Impact Hub Trentino. Con il patrocinio dell’Università di Trento e di Rai Trentino e con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento, Comunità della Vallagarina, Fondazione Caritro. In collaborazione con Iprase, Fondazione Bruno Kessler, APT Rovereto Vallagarina Monte Baldo, Fondazione Museo Civico di Rovereto. Partner sono Gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano, Allitude, Aused, Sdg group, Gruppo Dolomiti Energia. Media Partner è Rai Cultura. Il Festival è Eco-evento Trentino Pro.
In un mondo che cambia, Informatici Senza Frontiere propone un nuovo uso della tecnologia più intelligente, sostenibile e solidale. Offre il proprio tempo, le proprie competenze, esperienze e passioni informatiche per realizzare progetti no profit, privilegiando contesti di emarginazione e difficoltà e situazioni di emergenza, in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. Nata il 24 novembre 2005 Informatici Senza Frontiere è una APS che ha oggi 12 sezioni regionali, oltre 300 soci, centinaia di progetti al suo attivo ed un’importante presenza al Vertice Mondiale del 2013 e del 2016 ITU dell’ONU come rappresentante a livello europeo di ciò che l’IT può fare nel settore della disabilità e premiati per le attività di Open Hospital in Africa.
Per altre informazioni e curiosità sul festival, puoi visitare il sito festival.informaticisenzafrontiere.org e seguirci sui canali social ISF su Facebook, Instagram, YouTube e Linkedin.