ORBITA, TUTTO INTORNO ALLA MUSICA
Come ogni galassia, anche la musica ha le proprie stelle e i propri sistemi. Saremo qui per esplorare nuovi territori, cercare nuovi giacimenti e piantare qualche bandierina.
Il mondo della musica viene spesso visto, soprattutto dai più giovani, come un mondo fatto di star inarrivabili e distanti, mentre la percezione dei vari livelli di professionalità non è diffusa né tantomeno chiara. Nuove professioni cercano di farsi spazio sul mercato proponendo soluzioni innovative e originali.
Orbita è un percorso di avvicinamento a tutte quelle professionalità che ruotano attorno al mondo della musica.
Orbita è meeting, musica dal vivo, mostre e street food.
Orbita Preview
9 maggio
HUBZ – Bolzano via Giotto 12
#CHE SUONO FA IL TUO BRAND?
ORE 18
Smartphone e Tablet hanno cambiato la comunicazione per sempre. Sono cambiati i messaggi, i media ma anche i destinatari della comunicazione. Il suono è emozione, engagement, entertainment, esperienza. Il suono viene qui analizzato come strumento di valorizzazione del marchio e del prodotto, e come strumento principale per una comunicazione crossmediale di successo.
Orbita open event
19 e 20 maggio
Impact Hub – Trento via Sanseverino 95
Sabato 19 maggio
# STORYTELLERS – PERCHÉ È IMPORTANTE RACCONTARE CHI FA MUSICA OGGI
ORE 11
“La musica è liquida”. Quante volte oramai abbiamo sentito questo termine. Di dischi (al di là che non esiste più il supporto fisico) non se ne vendono più e l’unico modo per dare sostenibilità a chi fa questo mestiere è quello dei live, delle performance dal vivo. Ma in uno scenario apparentemente sconcertante come questo, in particolar modo il mondo digital può essere uno straordinario trampolino per comunicare e raccontare cosa c’è dietro ad un’artista o la costruzione di un album o di una canzone. Qualche anno fa, quando MTV era un punto di riferimento per chi voleva promuovere il proprio lavoro artistico, c’era una trasmissione che s’intitolava “Storytellers”. Forse bisogna ripartire proprio da lì, da quel concetto di racconto che oggi un musicista o un’artista deve fare online soprattutto per non subire la tecnologia, ma farne un coerente utilizzo.
# Automat Radio
ore 12.30
Automat Radio powered by Emporio Armani è un format innovativo e itinerante prodotto da Elita che, propone un modello di intrattenimento culturale d’avanguardia e sottolinea l’invito a un consapevole attraversamento di luoghi. È uno show mobile, in live streaming, all’interno di un originale music truck. Dr.Booga, vinyl only: turbojazz, electrobossa, cablofunk.
#MUSICA: DALLA GENTRIFICAZIONE TERRITORIALE ALL’IMPATTO SOCIALE
ORE 15
Club, festival e eventi musicali sono una straordinaria opportunità per rigenerare spazi e luoghi, ricucire relazioni umane e innescare processi di inclusione profondi. Se per il mercato la musica è da anni un’occasione economica – la rigenerazione degli spazi, l’industria del tempo libero ecc. -, per il terzo settore, l’azione sociale e il welfare, è uno specifico strumento che va oltre la gentrificazione urbana impattando su tutte le relazioni umane, sulla coesione sociale e sul benessere individuale. Numerosi studi di scienze naturali confermano sempre più con vigore che la musica sia non solo una forma poetica e ridondante della comunicazione umana, ma che al contrario ne sia la base fisica e la struttura primigenia. Dal punto di vista dell’Impresa nascono nuovi strumenti per la valutazione quantitativa e qualitativa di questo Impatto.
# MEETING COMPOSE THE FUTURE. SOUNDREEF WAVES
ORE 16.30
Nuove competenze e nuovi stimoli nascono dall’underground, là dove creatività e nuovi modi di lavorare con la musica non vengono incatenati dalle regole.
#Live music con Noirêve
ore 18.30
Noirêve è Janet Dappiano, producer e musicista trentina di formazione londinese che esplora il mondo della musica elettronica destreggiandosi tra ableton, sintetizzatori e l’uso alternativo di eleganti oggetti scenici che diventano strumenti musicali. Dream-pop, folktronica e trip-hop si mescolano in un set suggestivo e misterioso, un viaggio che travalica i generi. L’intento dei live di Noirêve è appunto quello di condurre lo spettatore in un’avventura emozionale, partendo da sonorità chill e inglobando lentamente sfumature dark, basi neo-folk e atmosfere sognanti.
Domenica 20 maggio
# DIGITAL COMPOSER – L’AUDIO E LA SUA MULTIMEDIALITÀ
ORE 11
La professione del “Digital Composer”. Il processo produttivo, dall’ispirazione (e non!) alla sua realizzazione. Come “investire” e adattare le proprie capacità artistiche nel mondo del gaming e digital media. Progetto “War Thunder: Italian Forces”, analisi in dettaglio della composizione e workflow di un brano in-game per il videogioco War Thunder con visione del progetto in Logic Pro X dal vivo. Progetto “Warhammer 40K: Regicide”, analisi in dettaglio della gestione di effetti sonori, della loro produzione e del workflow per il videogioco omonimo con visione del progetto in Logic Pro X dal vivo.
# LivEdits #12: vinili in “Orbita”
ore 12.30
Un pò djset, un pò live. Ecco come si può definire il nuovo progetto di Luca Fronza, che campiona e remixa in tempo reale i vinili scelti nella sua vasta collezione personale. Quello che ne risulta è una intrigante sonorizzazione urbana contemporanea che cita le fonti e le trasforma, adattandole all’ambiente circostante.
#MANAGER 2.0 AL SERVIZIO DELL’ARTISTA
ORE 15
Il manager è la figura professionale che, ancora oggi, supporta e rappresenta l’artista con case discografiche, etichette, agenzie. È lui ad occuparsi dei passaggi dalla produzione all’uscita di un prodotto discografico fino alla realizzazione di un tour. Analizza, con il musicista, le proposte economiche e di marketing, fa scelte importanti ed elabora la strategia promozionale dell’artista.
#LOCAL ORBITA
ORE 16.30
Salotto con i professionisti della musica del territorio
#Orbita Parking
sabato e domenica dalle ore 11 e dalle ore 18
Drink&food con Spul Kitchen e Birrificio artiginale 5+
# MOSTRA FRIGIDAIRE: COMUNICAZIONE TOTALE
SABATO E DOMENICA
Il primo numero di Frigidaire, datato novembre 1980, uscì il 28 ottobre di quell’anno al prezzo di 2 mila lire, 84 pagine con una copertina dedicata ai Devo. Era il risultato di oltre un anno di cooperazione tra Vincenzo Sparagna, che arrivava da Il Male, Stefano Tamburini (reduce dai 13 numeri di Cannibale) e Filippo Scòzzari. Non era una rivista come le altre, ma un progetto comunicativo totale, che oltre a raccogliere i migliori autori di fumetti di quella generazione (oltre a Scòzzari, Pazienza, Tamburini, Liberatore si aggiunsero Igort, Caro, Munoz, Mattioli e molti altri) parlava di arte, satira, musica, politica, letteratura e filosofia, con un’estetica innovativa e la capacità di intercettare sul nascere le proposte culturali più avanzate. Il tentativo dichiarato: “un racconto fenomenologico del mondo, per uscire dall’universo delle ideologie che negli anni Settanta avevano avvelenato anche l’analisi”. Sulle pagine di Frigidaire si potevano seguire non solo tutti i migliori fumettisti dell’epoca (qui vennero pubblicate le storie di Ranxerox, Joe Galaxy, Zanardi e degli altri personaggi-icona di quel periodo), ma anche ampi servizi giornalistici, controinchieste, diari di viaggio, interviste, cucite assieme con ironia e uno stile all’avanguardia. Con mille difficoltà finanziarie e in una storia segnata da lutti e misteriose tragedie, riuscì ad essere distribuita nelle edicole con discreta regolarità fino agli anni 90. Una rivista rivoluzionaria che mantiene un forte impatto anche oggi, malgrado i vecchi numeri si vendano ormai a prezzo di collezione.
Mostra delle copertine di Frigidaire a cura di Giuliano Lott – giornalista e critico musicale