MOLVIUS

Tanti buoni motivi per amare i mostri

 “Molvius, tanti buoni motivi per amare i mostri” nasce da una domanda: chi ha detto che i mostri fanno paura? I mostri sono pelosi e giganti, ricoperti di squame, con denti aguzzi, a sei zampe…sono creature fantastiche! Abitano i sogni dei bambini e sono capaci di stimolare la fantasia degli adulti. Ecco perché ci sono tanti buoni motivi per amare i mostri. A volte basta avere il coraggio di guardare oltre la superficie per rimettere in gioco la nostra immaginazione e osservare con occhi nuovi quello che abbiamo davanti.

Alcuni luoghi più di altri sembrano adatti a fare da tana a creature fantastiche e animali leggendari. E il lago di Molveno è il nascondiglio perfetto.

Nel 2018 oltre 100 illustratori si sono sfidati in una divertente gara che li ha messi alla prova con l’obiettivo di fare il ritratto alla creatura che abita le acque del Lago di Molveno.

Ha così preso forma – tra le mani di Nadia Groff – Molvius: un mostro verde, con una lunga coda, dentini appuntiti e calzini a righe bianche e rosse.

CONessi il contest

Nell’estate 2018si è presentato a residenti e turisti emergendo dall’acqua del lago, in inverno è stato avvistato in paese, e perfino sulle piste da sci.

CONNessi 2018

Il Comune di Molveno ha creduto in questa manifestazione, organizzata da Impact Hub Trentino in collaborazione con Società incremento Turistico Molveno, Molveno Holiday e Dolomiti Paganella.

Dal 4 al 7 luglio 2019 è andato in scena un festival con laboratori per bambini, film a tema mostruoso e uno spettacolo in cui Molvius si è mostrato al grande pubblico, una spiaggia gremita di oltre 1500 persone ogni sera in uno spettacolo ricco di effetti speciali, prima timoroso e guardingo, il mostro si è sentito a suo agio e si è messo perfino a ballare sulle note di Thriller di Michael Jackson divertendo Grandi e piccini

Molvius 2019

Molvius nasce con lo scopo di ridisegnare l’immaginario del lago di Molveno, si propone come strumento di branding alternativo che punta ad unire alcuni punti forti del territorio, la fantasia e un’esperienza. Il turista o comunque chi si trova a passare da lì rimarrà incuriosito dalla storia di questa strana creatura con i calzini a righe che si è risvegliata dopo l’ultimo svuotamento del lago.